SPORTELLO D'ASCOLTO

 

L’idea di uno sportello d’ascolto nasce da un’attenta osservazione di quelle che sono le difficoltà nelle quali quotidianamente incorrono persone colpite da una disabilità e le loro famiglie.


Da anni la Dott.ssa Falcone all’interno del Centro ERRE-D si occupa di tale servizio, le cui aree di intervento riguardano prevalentemente:

  • Informazione sui servizi territoriali
  • Prevenzione e risoluzione di situazioni di bisogno (mancanza di trasporto, consulenza del disbrigo di pratiche, assistenza di supporto, informazione sui diritti dei cittadini e del malato, tutela della persona…)
  •    Orientamento
  •    Ascolto
  •    Antenna sociale

Supervisioni

 

Il Centro ERRE D , mira a garantire le tecniche migliori di intervento riabilitativo. La qualità è data innanzitutto dalle equipe multidisciplinari che operano al Suo interno. Il personale, stabilmente assunto, è in costante aggiornamento. Molteplici sono inoltre i momenti di confronto tra operatori. Da tali incontri sono nate diverse iniziative e la proposta di avviare Supervisioni, con professionisti esterni.

Attualmente i Progetti in essere all’interno del Centro in cui sono presenti Supervisori sono:

  • Progetto Autismo, dove è Supervisore la D.ssa Sara Bassani– Psicologa - AdC (Analista del Comportamento) - BCBA (Board Certified Behavior Analyst) - IBA (International Behavior Analyst)

  • Progetto CAA, con Supervisore la D.ssa Rossella Cavolo- Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'età evolutiva, esperta in Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA), impegnata come insegnante da anni in numerosi corsi dedicati a personale sanitario e scolastico relativamente la CAA, Docente per il Master di I livello di CAA presso l'Università LUMSA di Roma

  • Progetto “La Pratica Psicomotoria nell’Aiuto Terapeutico al piccolo gruppo”, i cui Supervisori sono al momento il Prof. B. Aucouturiere il Prof. Mauro Polacco. Si stanno organizzando supervisioni anche con altri professori

MEDIAZIONE CULTURALE

 

In un’ottica di miglioramento costante dell’offerta riabilitativa proposta, attenti alle dinamiche e ai cambiamenti del nostro territorio, il Centro si è dotato anche di una mediatrice culturale, la Dott.ssa Cocuzzi Sara, la quale ha esperienza decennale nel settore. 

Il mediatore culturale funge da cerniera tra gli immigrati e il contesto sociale in cui vivono, e per agevolare l'intesa, fa riferimento a norme e costumi dei paesi delle persone di cui si occupa trovando un modo non discriminatorio per comunicarle all'altro. Promuove la collaborazione, la comprensione e la conoscenza dell'altro, cercando di avvicinare due culture differenti facilitando la loro comunicazione.

Per far questo partecipa a conversazioni tra persone monolingue appartenenti a comunità linguistiche differenti, per favorire la comprensione e gli scambi interpersonali.